Come cuocere le castagne

La castagna è il frutto del castagno e non va confusa con i Marroni che sono più grossi e lisci e non settati (nel riccio è presente un unico frutto).

Possono essere cucinate in mille modi diversi tutti gustosissimi.

Innanzitutto bisogna controllate attentamente le castagne per verificare che non vi siano amaccatrue, macchie o buchini sospetti. Vanno poi lasciate per un 30 – 40 min in ammollo in acqua e sale e asciugate.

A questo punto alcuni preferiscono togliere la buccia esterna, quella dura, e cuocere la parte interna della castagna (quella attaccata alla pellicina). Io preferisco cuocerle con la buccia dura esterna, si risparmia tempo e fatica! L’unica accortezza è quella di praticare una incisione sul guscio (di almeno 2 cm), questo per far in modo che cuociano più velocemente e che non scoppino in cottura.

Ed ora si passa alla cottura.

• Per preparare le caldarroste:

Brace

Il top sarebbe cuocere le castagne sulla brace, ad esempio nel camino o nel forno a legna. (per ogni modalità di cottura i tempi variano a seconda della grandezza delle castagne: ci accorgiamo che sono pronte quando si bruciacchiano appena)

Padella

Per cuocere le castagne in padella serve una padella dedicata (quella con il fondo forato): i fori permettono alle fiamme di arrivare alle castagne senza per questo bruciarle. Per non rischiare di cuocere troppo velocemente l’esterno lasciando crudo l’interno è preferibile posizionare uno spargifiamma sotto alla padella. In alternativa basta tenere la padella leggermente sollevata e mescolare spesso.

Castagne al sale grosso

Una variante della cottura in padella prevede di cospargere il fondo di una padella dai bordi alti con 1 kg di sale grosso. Basta riporre le castagne sul sale, e cuocere con coperchio rigirando spesso.

Forno

Per cuocere le castagne nel forno basta porre le caldarroste su una teglia, in forno preriscaldato a 220°, cuocendole per circa 20-30 minuti. Per una cottura più uniforme è meglio scuotere la teglia ogni tanto.

La nonna di mio marito, che non riesce a mangiare le castagne dure e le preferisce più morbide, sbollenta le castagne prima di infornarle: mette le castagne in una pentola con l’acqua, porta a bollore, le scola, le ripone su una teglia e le cuoce a 200°C fino a che il guscio non si apre.

• Per le castagne bollite

Le castagne lesse sono più morbide e digeribili. Basta bollirle in acqua, possono essere insaporite con sale, zucchero o aromi. Una volta bollite e sbucciate, possono essere usate, intere o sbriciolate, come ripieno per la carne. Oppure, qui a Genova molti le mangiano dopo averle immerse nel vino novello, o ancora possono essere caramellate con zucchero o miele.

Pentola

Il modo più semplice per bollire le castagne è di metterle in una pentola, completamente coperte di acqua e cuocere per 25-35 minuti.

Pentola a pressione

La cottura in pentola a pressione è identica, prevede solo tempi più brevi ( 15 – 20 min).

Microonde

Basta poggiare le castagne sul piatto del microonde (o un altro contenitore adatto) e cuocere per circa 5-10 minuti a 750W.