Castagnaccio ligure

Il castagnaccio è uno di quei dolci che mi son sempre vista passare sotto gli occhi ma a cui non ho mai dato più di tanto credito. L’altro giorno però mi sono imbattuta in un libro di cucina di ricette liguri che mi era stato regalato da mio suocero, lo sguardo mi si è soffermato su questa ricetta… senza uova, senza burro, senza zucchero, con tanta salutare frutta secca (uvetta, integratore naturale ricco di proprietà e pinoli, per combattere lo stress)… mi son detta “Perchè no?”. E alla fine ho piacevolmente riscoperto questo dolce facilissimo da  fare, che richiede pochi ingredienti, e che racchiude in sè tanta salute! E’ un dolce antichissimo, ed ogni regione ha la sua variante. Qui in Liguria è considerato il dolce dei bimbi, da portare a scuola come merenda. Molti amano farlo senza rosmarino, altri (come la nonna di mio marito) usano i semi di finocchio anzichè uvetta e pinoli. Io ho scelto la variante classica ligure, il giorno dopo l’ho portata al lavoro, ed hanno apprezzato tutti, primario compreso. Ma il complimento più grande è arrivato da mio marito: “Si, è lui, è proprio come lo faceva mia mamma!”.

CASTAGNACCIO LIGURE

Tempo: 40min
Difficoltà: facile

Ingredienti per teglia da 28 cm:

• 400 gr farina di castagne
• 500 ml di acqua tiepida
• 100 gr uvetta
• 3 cucchiai di olio evo delicato
• 1 cimetta di rosmarino
• 50 gr pinoli

Procedimento:

Mettere in ammollo l’uvetta per 10 min

Intanto setacciare la farina di castagne

mescolando con la frusta incorporare piano piano l’acqua con la farina

la pastella deve essere non troppo densa e non troppo liquida

ungere la teglia con due cucchiai di olio

versarvi la pastella ed aggiungere l’uvetta strizzata, i pinoli e qualche ago di rosmarino. Irrorare con il restante cucchiaio di olio

Infornare in forno già caldo a 190° per circa 30 min fino a quando si sarà formata una crosticina in superficie.